SOTTOTERRA: Slug Gore + Black Rage @Rock’n’roll Milano

Come svegliarsi bene di lunedi? Sparandosi un bel concerto domenica sera!

Ieri sul palco del rock’n’roll due band veramente toste. Ad aprire la serata ci pensano i Black Rage (già visti qualche anno fa) che non vedevamo l’ora di risentire live. Li abbiamo trovati ancora più incazzati e migliorati sotto tutti i punti di vista, con un melodic death veramente di livello. Sono una di quelle band che dovete assolutamente sentire dal vivo, perchè è lì che danno il meglio di loro!

A seguire troviamo i Slug Gore, band di recente formazione e freschissima dell’uscita del loro primo EP, che volutamente non abbiamo ascoltato, per goderceli live senza nessuna aspettativa. Il loro sound ci ha veramente gasato, suonano da paura e la voce è veramente perfetta per il genere.. e lo diciamo da fan del grindcore. Un debutto veramente degno di nota!

Gli Slug Gore sicuramente hanno già fatto parlare di se’ per la presenza di Poldo alla voce e Danny alla batteria..ma raga, se li ascoltate per quello non avete capito un cazzo. Sono da ascoltare perchè lo meritano davvero!

Quindi, come sempre, fidatevi di noi, segnatevi queste due band e andatevele ad ascoltare!

Ci vediamo alla prossima 🔥

INVERNO + Total Recall HC + Omens Before Hysteria at Legend Club | Milano

Avete presente quelle serate che promettono bene e poi risultano ancora meglio? Ecco.

La serata si apre con gli Omens Before Hysteria, band di cui vi abbiamo già parlato e che supportiamo da sempre perchè, cazzo, questi ragazzi meritano davvero ed ogni volta vederli sul palco è un’esperienza incredibile. Il fatto che sul finale siano scesi in mezzo al pubblico, poi, è stato proprio il coronamento di una performance fighissima. Cogliamo l’occasione per ringraziarli di cuore per averci permesso di essere lì come “crew”..quindi stay tuned perchè nei prossimi giorni ve ne parleremo ancora più approfonditamente!

Dopo di loro, salgono i Total Recall, band che non avevamo mai avuto l’opportunità di vedere live. E’ stata la prima volta, quindi, ma speriamo non l’ultima, perchè la loro resa è veramente di livello. Incazzati e trascinatori, fanno scapocciare dall’inizio alla fine.

Arriva poi il momento della band headliner, gli Inverno, al loro debutto (molto atteso) sul palco. Il livello è veramente alto e, nonostante siano un gruppo di recente formazione, è palpabile che tutti i membri siano davvero dei professionisti. La resa è incredibile, anche a livello scenico; il locale è pieno ed è impossibile stare fermi ascoltandoli. Quello di ieri sera, probabilmente, è stato il live di debutto che ogni band sogna.

Siamo felicissime di essere state presenti a questa serata, davanti a 3 band delle quali, siamo certe, si sentirà parecchio parlare.

Alla prossima ragazzi 🍻

Shadow Of Intent / Enterprise Earth / Angelmaker / To The Grave / Human Deception @Legend Club Milano

Avevamo aspettative altissime per questa serata.. e sono state addirittura superate! Le mura del Legend hanno ospitato davvero uno dei concerti più fighi visti ultimamente. Le mura del locale hanno veramente tremato dall’inizio alla fine, sotto i colpi di 5 band devastanti, che sono state perfette sotto ogni punto di vista. Stavolta è inutile sprecare troppe parole a riguardo, c’è solo da ringraziare che esista il deathcore.

Vogliamo però sottolineare con orgoglio la presenza degli italiani Human Deception, che hanno aperto le danze trovandosi davanti già una bella folla. Vi avevamo già parlato di loro, li avevamo già visti live e ci avevano già gasato.. vederli su questo palco ha solo confermato quanto siano validi come band!

Noi dobbiamo ancora riprenderci fisicamente da ieri, perchè scapocciare per 5 ore è un impegno fisico non indifferente.. ma cazzo, stare sotto il palco è la cosa che sappiamo fare meglio.

Alla prossima! 🔥

METAL NEL CORE Night @ Legend Club Milano // 07.01.23

Finalmente: primo concerto del 2023! E dove, se non al nostro Legend?

Abbiamo inaugurato la stagione dei live (che ci ridurrà in povertà, questo è sicuro) con una serata all’insegna del metal underground, quindi non poteva andarci meglio.

I primi a scaldare la situazione sono i Misantrophia, purtroppo al loro ultimo live, causa scioglimento. Questi ragazzi sono davvero cazzutissimi ed il loro sound è da sprangate sui denti, che chiaramente è un complimento, soprattutto se fai metalcore. Si farà sentire la loro mancanza nella scena e noi siamo strafelici di essere riuscite e vederli su un palco almeno una volta, con la certezza che comunque quello dovrebbe essere il loro posto.

A seguire, troviamo gli Huranova, band alternative metal che avevamo già avuto il piacere di vedere live e che anche questa volta si sono confermati davvero validi, sotto tutti i punti di vista. Li abbiamo trovati ancora più incazzati rispetto alla scorsa volta e questo, personalmente, è solo un bene. La voce di Carlotta e la sua spontaneità sul palco, inoltre, sono davvero degne di nota.

I When Venus Weeps sono una di quelle band che inseguivamo da tempo, curiose di vedere live. Ci hanno convinto? Alla grande. Il loro è un post-hardcore fighissimo, in cui la loro bravura e la loro presenza scenica si sposano alla perfezione. Ve li avevamo già consigliati e adesso che li abbiamo visti anche su un palco non possiamo che ribadire la cosa!

A chiudere la serata troviamo i Break Me Down, band alternative metal della quale (per i più attenti) avevamo fatto anche una reaction della loro “See me fall” sul nostro canale Youtube, che abbiamo sentito finalmente dal vivo. Musicisti bravissimi e Veronica straordinaria, con una padronanza vocale davvero notevole; insomma.. era tutto perfetto.

Dopo una serata del genere, l’unica cosa che resta da chiedersi è perchè band del genere siano underground, perchè credeteci..il livello era VERAMENTE alto. Perciò ascoltateci e andate ad ascoltarle, perchè veramente meritano!

Alla prossima 🔥

WFR Night – Genus Ordinis Dei/Drabik/Obsolete Theory/Crawling Chaos @Slaughter Club

Finalmente siamo tornate ad un concerto dei nostri amici di WFR allo Slaughter Club ed è stato un po’ come tornare a casa!

Il bill era veramente figo e composto da band di cui abbiamo parlato sulla nostra pagina ma che non avevamo ancora avuto occasione di vedere live, perciò eravamo super cariche e super curiose di ascoltarle!

Ad aprire le danze ci hanno pensato i Crawling Chaos, che hanno appagato subito le nostre orecchie. Il loro sound è un insieme di tante influenze (tra vecchia scuola ed il metal estremo più attuale) ed il risultato è veramente figo!

A seguire, salgono sul palco gli Obsolete Theory, portando dell’ottimo black metal ed una voce veramente degna di nota. la band ha portato in scena i pezzi tratti dal loro ultimo album “Dawnfall” che vi consigliamo di ascoltare!

E’ il turno poi dei Drabik, band che dovete conoscere assolutamente perchè recenti vittime delle nostre interviste! I ragazzi ci sanno davvero fare sul palco e, merito anche di breakdown pazzeschi, fanno veramente scapocciare. Vi avevamo già avvisati che meritavano.. ieri live ne abbiamo avuto la conferma!

A rendere impeccabile una serata con queste band in apertura ci hanno pensato i Genus Ordinis Dei, che hanno (letteralmente) infiammato il palco dello Slaughter! Una delle band italiane più affermate nel panorama, hanno fatto veramente uno show degno di nota, sotto ogni punto di vista. Non crediamo servano presentazioni per loro, dai!

Vogliamo ringraziare di cuore WFR che si sbatte per supportare l’underground organizzando questi eventi, Rocker TV, le band, tutti gli amici che abbiamo rivisto e soprattutto chi era sotto il palco, come noi. Abbiamo una scena metal fighissima in Italia, non ci stancheremo mai di ripeterlo e di promuoverla.

Alla prossima!

BLOODFEAST-20th Warmblood Anniversary @KM298 /WARMBLOOD + ABBINORMAL + SPIRITUAL DECEPTION + HADDAH + HIGHWAY DREAM + SWARM CHAIN

Avremmo potuto scegliere di trascorrere un sabato tranquillo..e invece no! Per il 20 anniversario dei Warmblood, il KM298 di Lodi si è trasformato in uno splendido covo di musica estrema! Aprono le danze i Swarm Chain, che ringraziamo ancora di cuore per averci segnalato l’evento, per le maglie e il cd regalatoci. Il loro è un doom metal che unisce una voce in growl/scream ad una voce pulita, che si intonano alla perfezione. Questi ragazzi sono bravissimi e lo dimostrano e noi vi consigliamo assolutamente di andare ad ascoltarli!

A seguire troviamo gli Highway Dream che, intuendo dal nome, fanno un hard’n’heavy, riproponendo anche i grandi classici del genere. La cantante ha una voce sicuramente degna di nota, ma anche strumentalmente parlando questa band sa farsi valere. (ci scusiamo per la mancanza di foto del loro live)

Gli Haddah salgono sul palco pronti a spettinare chiunque con il loro melodic death metal. Due voci davvero incredibili, tra i growl più belli sentiti ultimamente da parte di entrambi i cantanti. Non li conoscevamo ma sono sicuramente una di quelle band da segnarsi e da approfondire!

Seguono gli Spiritual Deception, con un brutal death cazzutissimo, di fronte ad un locale sempre più pieno. Impossibile non scapocciare all’impazzata con loro ragazzi, bravissimi!

Con gli Abbinormal veniamo trascinate in un grind meraviglioso (sapete quanto ci gasi..) e anche qui poche sono le cose da dire: se siete amanti del genere, correte ad ascoltarveli, perchè sono veramente fighi!

Di fronte ad un locale che non riesce praticamente a contenere più gente, arrivano i Warmblood, i re della serata. Hanno 20 anni di carriera alle spalle quindi se siete appassionati di metal non potete non conoscerli e stasera (prima volta che li vedevamo live) abbiamo capito perchè sono in giro da così tanto. Sono un cazzo di treno di puro death metal.

Siamo distrutte? si. Ne è valsa la pena? certo. Saremo presenti anche alla parte 2? ovviamente.

Loud and Proud Fest 2022 – Day 3 // 09.09.22 Elvenking + Furor Gallico + Vexillum + Calico Jack

Il Loud and Proud Fest è una di quelle rassegne eventi che non delude mai! Noi eravamo presenti al 3 giorno, alla serata pagan/folk, che ha racchiuso 4 tra le realtà più storiche e promettenti della scena.

A dare il via alla serata ci pensano i Calico Jack, band che abbiamo avuto la fortuna di vedere live altre volte; con il loro fare piratesco riescono subito a caricare la gente, è letteralmente impossibile stare fermi con loro. Molto scenici ma soprattutto molto bravi, sanno coinvolgere benissimo. Molto bella anche l’idea di scendere tra il pubblico a suonare qualche parte. Insomma, se siete amanti del genere dovete ascoltarli!

A seguire, troviamo i Vexillum, toscani, con alle spalle già parecchi anni di carriera. Impeccabili dalla voce agli strumenti. Il locale è ormai quasi pieno ed il pubblico reagisce molto bene al loro folk trascinatore. Era la prima volta, per noi, ad un loro live e ci hanno pienamente convinto! Consigliatissimi.

Con i Furor Gallico, che giocano in casa, si assiste alla parte della serata più estrema, sia per le linee vocali che per la parte strumentale. Vi abbiamo già parlato di loro, ma questa serata è l’ennesima conferma del loro essere una delle realtà più seguite del genere.. e se lo meritano senz’altro!

A chiusura del fest, arrivano gli Elvenking, portabandiera nel mondo per il genere. Storici, bravissimi, stanno su un palco con la semplicità e la naturalezza di chi ha un’esperienza più che consolidata. Coinvolgenti, assolutamente un must per gli appassionati, non potevano che essere loro headliner della serata!

Alla prossima ragazzi!

FESTA DI RADIO ONDA D’URTO – 24 AGOSTO | PUNKREAS + BULL BRIGADE

L’estate è ormai alla fine, ma la nostra voglia di concerti non si ferma mai!

Partiamo con il fare i complimenti agli organizzatori che hanno stilato una rassegna eventi fighissima, come sempre, in una location che ti fa sentire davvero a casa… ma passiamo alla serata!

I Bull Brigade sono un nome che avrete sentito spesso da noi (colpa di Melissa, chiaramente) e si riconfermano ogni volta una delle band più valide del panorama italiano. Testi della madonna, molto bravi musicalmente, attitudine punk: cosa volete di più?

A seguire, salgono sul palco i Punkreas, band veramente storica che non ha bisogno di presentazioni. Si canta e si salta per un’ora perché è impossibile riuscire a stare fermi ad un loro live, soprattutto durante i loro grandi classici come “Voglio armarmi” e “Canapa”.

Quindi raga, segnatevi questo festival se quest’anno l’avete mancato perché merita, parola di Belzeboobs!

Ci vediamo sotto il prossimo palco!

Metal For Emergency Festival 2022

Finalmente anche quest’anno è arrivato il Metal For Emergency, con un bill pronto a soddisfare tutti i palati musicali!
A dare il via alle danze troviamo le Hellfox e, in qualità di Belzeboobs, possiamo sicuramente dire che vedere una band tutta al femminile calcare questi palchi è davvero fantastico. Loro davvero molto brave e con una presenza scenica notevole, si esibiscono davanti ad un pubblico già numeroso nonostante il tutto sia appena cominciato.
A seguire, troviamo i bergamaschi (si? Non si era notato vero?) Ulvedharr, che hanno fatto davvero passi da gigante negli ultimi anni e sono stati la rivelazione della giornata. Pogo e scapocciate a non finire, ovviamente. Mai sottovalutare l’underground raga, loro lo dimostrano alla grande!
A “tranquillizzare” un attimo la situazione (o almeno a far riposare un attimo il collo), ci pensano i Moonlight Haze, band reduce da live su palchi di tutto rispetto che ne dimostrano la validità, che coinvolge alla grande il pubblico, ormai numerosissimo.
Tocca poi ai Rhapsody Of Fire, capitanati da Giacomo Voli, e qui ci pronunciamo citando la frase più ripetuta da noi durante il loro live “cioè, ma che cazzo je vuoi dì?”. Lui incredibile, con una voce che ti entra dentro come una coltellata; i musicisti impeccabili. Era la prima volta che li vedevamo e ne siamo uscite con la convinzione che sicuramente non sarà l’ultima.
La serata si chiude con i Destruction, che sono davvero un cazzo di treno. Poco dopo si scatena il diluvio universale, salta la luce sotto i tendoni, ma non frega letteralmente un cazzo a nessuno. La gente sotto il palco c’è e ci rimane, fradicia; loro tirano un bestemmione in italiano, ringraziando tutti i presenti che domani saranno a letto con la bronchite, ma comunque ne sarà valsa la pena. Il loro è quel thrash cattivo, sporco, da mazzate sui denti.. se siete amanti del genere, sicuramente vi hanno rubato il cuore già da tempo. Show incredibile!
Purtroppo i Crimson Ghost, che avrebbero dovuto suonare dopo, hanno dovuto cedere alle impervie del tempo.
Che dire ragazzi? Un applauso enorme a tutti coloro che hanno reso possibile questo festival che si riconferma uno dei migliori a livello italiano. Per chi ama il metal non è solo un concerto, è praticamente casa.
Grazie anche a tutti coloro che abbiamo avuto la fortuna di incrociare nell’arco della serata, alla prossima!

Luppolo in Rock | 15 Luglio 2022 – Jorn, Moonsorrow, Jesper Binzer band, Furor Gallico, Silenzio Profondo

Finalmente è ripartita a pieno regime la stagione dei festival!

Sul palco bellissimo del Luppolo si sono avvicendate 5 band, italiane e non, che insieme al pubblico presente hanno sfidato le temperature davvero allucinanti.

Ma andiamo con ordine!

Ad inaugurare la giornata ci hanno pensato i Silenzio Profondo, band mantovana subentrata agli Scala Mercalli (impossibilitati a venire causa covid). Il loro è un heavy metal ispirato ai pilastri del genere, ma i ragazzi sanno tenere molto bene il palco e sono sicuramente degni di nota.

A seguire, sul palco arrivano i Furor Gallico, band ormai rodata da anni, che riconfermano la loro capacità di far scapocciare la gente anche con 40 gradi. Piacciano o non piacciano a livello di sound, è una di quelle band che dal vivo lasciano il segno.

I successori, Jesper Binzer band, hanno l’innata capacità di saper stare sul palco con tanto di camicia di jeans a maniche lunghe (e già per questo andrebbero premiati), ma la loro musica è veramente orecchiabile, i musicisti sono bravissimi e Jesper canta davvero in maniera impeccabile.

Dopo di loro, tocca ai Moonsorrow, attesissimi, che regalano uno show da paura. Bravissimi, live rendono 10 volte rispetto allo studio e il cantante è in grado di cantare in black in maniera talmente pulita che il testo risulta comprensibile (roba non da poco..). Che dire? Davvero straordinari, probabilmente anche da soli valevano il costo del biglietto.

Per motivi logistici, Jorn non siamo riuscite a vederlo. L’headliner. Non l’abbiamo visto. (inserire bestemmie random). Perciò, raccontateci voi com’è stato!

Un ringraziamento va sicuramente all’organizzazione impeccabile, che è riuscita magistralmente a gestire anche un disguido importante come quello legato all’assenza dei Katatonia di oggi. Hanno inserito subito una band ( i Fleshgod Apocalypse, mica cazzi…) e si sono posti con trasparenza e professionalità nella comunicazione e lasciatecelo dire…ultimamente, non è roba per niente scontata.

Avanti tutta con le prossime giornate!